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Accreditamento

Per assicurare e migliorare, mediante controlli specifici e programmati, le prestazioni delle attività svolte dal Servizio Analisi Chimico Biologiche, CADF ha attivato un Sistema di Gestione per la Qualità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17025, acquisendo in data 14/11/2018 il Certificato di Accreditamento n. 1736L in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 e successivo aggiornamento alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018

L’accreditamento ACCREDIA garantisce l’utilizzo di metodologie operative che certificano la competenza dei laboratori nelle prestazioni effettuate. Attesta il livello di qualità del lavoro di un Laboratorio di prova, verificando la conformità del suo sistema di gestione e delle sue competenze a requisiti normativi internazionalmente riconosciuti, nonché alle prescrizioni legislative obbligatorie. ACCREDIA, inoltre, per concedere e mantenere l’accreditamento, esercita una periodica azione di sorveglianza tramite visite di valutazione dei requisiti tecnici e organizzativi dei Laboratori di prova.

Il certificato di Accreditamento e l’elenco prove ad esso allegato, sono consultabili sul sito www.accredia.it -> BANCHE DATI -> ACCREDITAMENTI -> LABORATORI DI PROVA, inserendo il seguente numero di accreditamento: N. 1736 oppure cliccando sui link sottostanti:

ACCREDIA è l’Ente unico nazionale di accreditamento designato dal Governo italiano. Il suo compito è attestare la competenza, l’imparzialità e l’indipendenza di chi deve garantire un grado elevato di protezione degli interessi pubblici, quali la salute, la sicurezza e l’ambiente.

Il processo di accreditamento prevede ispettori tecnici esperti, capaci di condurre un’accurata valutazione di tutti gli elementi che inficiano la produzione dei dati tecnici, fra i quali:

  • Competenza tecnica del personale;
  • Validità ed idoneità dei metodi applicati;
  • Riferibilità metrologica delle misure e delle tarature ai campioni nazionali e internazionali del sistema SI delle unità di misura;
  • Applicazione appropriata dell’incertezza di misura;
  • Idoneità, taratura e manutenzione delle attrezzature per le prove;
  • Condizioni ambientali in cui si svolgono le prove;
  • Campionamento, la gestione e il trasporto degli oggetti di prova;
  • Garanzia della qualità dei dati delle prove e delle tarature.

La ISO/IEC 17025 prevede, inoltre, che il sistema di gestione sia conforme ai principi della norma ISO 9001.