La strategia di CADF, in quanto gestore del Servizio Idrico Integrato, si è da sempre basata su elementi connessi alla sostenibilità ambientale e sociale e alla relativa governance.

Ora, per rispettare la nuova normativa europea e gli standard europei (ESRS), l’azienda ha definito ancora più dettagliatamente la strategia di sostenibilità aziendale, definendo obiettivi a breve, medio e lungo termine, le azioni per raggiungerli e le metriche per monitorarli.

In dettaglio, la politica ambientale di CADF si concentra su obiettivi legati ai tre pilastri della sostenibilità (Ambiente, Società e Governance):

𝐀𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞: Migliorare la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali, con attenzione particolare alla gestione dell’acqua per il beneficio della collettività e delle future generazioni.

👨‍👨‍🦳𝐒𝐨𝐜𝐢𝐞𝐭𝐚̀: Ottimizzare le relazioni con soci, utenti e comunità, promuovendo il benessere dei dipendenti e diffondendo i principi della sostenibilità.

𝐆𝐨𝐯𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐜𝐞: Integrare i fattori ESG (Ambiente, Società e Governance) nei processi decisionali e di controllo, adattando l’organizzazione per il raggiungimento degli obiettivi e la creazione di valore condiviso rispetto al territorio.

Il ruolo rivestito dal servizio idrico integrato (S.I.I.) nel processo di transizione ecologica comporta, per CADF, un ripensamento della programmazione e della pianificazione degli investimenti, favorendo e incentivando le infrastrutture e gli impianti, non solo efficienti sotto il profilo tecnico-economico, ma anche sostenibili sotto i profili ambientale e sociale.

Con riferimento alle azioni di decarbonizzazione e di riduzione dei consumi energetici, il presente piano di transizione fornisce una stima dei risultati attesi sulla base dei dati storici e degli investimenti programmati.

Tenendo conto dell’arco temporale di riferimento dell’accordo di Parigi sul clima, il documento prevede uno step intermedio al 2030 e uno step finale al 2050.

CADF La Fabbrica dell’Acqua considera l’uguaglianza di genere un principio fondamentale di civiltà e di affermazione dei diritti umani universali, oltre che un elemento strategico per accrescere il valore e sviluppare l’organizzazione.

Nel suo Codice Etico, l’Azienda sottolinea il suo impegno verso una gestione e crescita equa del capitale intellettuale delle proprie risorse umane, basata sui meriti e i risultati ottenuti, assicurando pari trattamento e rifiutando ogni forma di discriminazione.

Coerentemente con questi valori, CADF aderisce e promuove la “Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro”, un’iniziativa volontaria sottoscritta da imprese di varie dimensioni. L’obiettivo è diffondere una cultura aziendale e politiche di gestione delle risorse umane inclusive e libere da pregiudizi e discriminazioni, valorizzando il rispetto delle diversità individuali. La Carta promuove principi che favoriscono la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e pluralista, che garantisce pari opportunità e riconosce il valore delle competenze di ciascuno. CADF si identifica in questi valori e si impegna a promuovere la coesione sociale e l’equità, contribuendo anche al percorso di crescita sostenibile dell’Azienda.

Per raggiungere tali obiettivi, la Direzione ha sviluppato una Politica aziendale per la parità di genere, mirata a valorizzare e tutelare la diversità e le pari opportunità sul posto di lavoro.

Per attuarla, CADF ha adottato la prassi UNI/PdR 125:2022, istituendo un Comitato Guida responsabile dello sviluppo del Piano Strategico. Questo documento definisce obiettivi, risorse, responsabilità, metodi e frequenze di monitoraggio, stabilendo un modello gestionale che garantisce il mantenimento nel tempo dei requisiti stabiliti, monitorando i progressi attraverso specifici KPI (rif. punto 5 della prassi UNI/PdR 125:2022). Questi KPI saranno fondamentali per valutare e comunicare come l’organizzazione procederà verso i suoi obiettivi.

Questa Politica è rivolta a tutto il personale di CADF, condivisa con i principali stakeholder e comunicata a fornitori e clienti, con l’obiettivo di ampliare il suo impatto nella rete di valore e diventare un esempio per altre realtà aziendali.